DESCRIZIONE:

La casa Sanna, posta in pieno centro a Barumini, si identifica nell'immaginario collettivo locale con Su stangu ossia la rivendita di tabacchi che la famiglia gestì per oltre due secoli. Ma lo stabile vanta anche una storia ed un fascino particolare strettamente legati al vissuto e alle passioni dei suoi abitanti, tra i quali Antonicu ed Ettore, attuale proprietario. Molto noti non solo nel contesto lavorativo, l'uno come proprietario di terre ed allevatore, l'altro come funzionario statale, hanno entrambi affidato la loro notorietà alle varie passioni coltivate, quali il teatro in limba, la letteratura, la musica e la scultura.
La dimora si compone di tre blocchi contigui, adibiti ad abitazione e alla custodia del necessario alla coltivazione delle terre ed all'allevamento del bestiame di proprietà. Il primo dei tre (fine '800) articolato su due piani, fu costruito da Raimondo e si affaccia verso la chiesa di Santa Lucia e la piazza omonima vero cuore pulsante del paese; il secondo, solo piano terra, fa da trait-d'union tra il primo ed il terzo ed ha un doppio affaccio sul cortile interno e sulla casa contigua. Il terzo blocco (fine '700 ?) ha un piano terra e piano sopraelevato affacciati sia sul cortile e sulla via Battisti.
Entrati dal n.2 di via Battisti ci si ritrova nello studio con i suoi arredi e la scala in marmo che porta al piano superiore. Una finestra si apre sul cortile mentre una porta introduce al grande soggiorno già utilizzato come rivendita citata. Il locale possiede un ingresso autonomo con due porte una delle quali originale e "blindata", si affaccia sulla grande piazza Santa Lucia, incantevole isola verde in pieno centro che incastona la chiesetta dedicata alla santa.
Al piano superiore 4 camere da letto (3 matrimoniali) ed il bagno, tutti con pavimento originale in tavoloni di legno non trattato, molto luminosi e dotati di finestre sul cortile e sulle vie Battisti e Principessa Maria. Tornati nello studio, si accede al salotto buono che ha una porta finestra sul cortile ed una seconda che si apre sul terzo soggiorno rettangolare, unico ambiente non sopraelevato, con tre finestre, di cui due sul cortile e un ampio camino angolare.
Si passa quindi nell'ultimo blocco, il più antico. Al piano terra la cucina con camino e zona cottura rifatta ex novo, finestra e porta-finestra che da' sul cortile attraverso un piccolo patio. Proseguendo si accede al secondo bagno (box doccia, lavatrice e finestrella su via Battisti) e ad una camera da letto matrimoniale finestrata. Al piano superiore due ambienti, entrambi con pavimento in tavoloni di legno non trattato: il più grande, con due finestre sul cortile, serviva per la conservazione del raccolto, il secondo, con travi a vista e lucernaio è ancora colmo di piccoli attrezzi da lavoro, cesteria, damigiane e strumenti per la panificazione e la produzione del formaggio. Insomma, quasi un piccolo museo etnografico.
L'intero immobile è stato oggetto di recente di un articolato intervento di manutenzione che ha consentito di valorizzare la struttura interamente in pietra locale lasciandola a vista talvolta in intere pareti, così come sono stati mantenuti e opportunamente restaurati gli infissi e le grate originali. Nell'occasione è stato altresì totalmente rifatto ex novo l'impianto elettrico come da certificato di conformità rilasciato dalla ditta esecutrice
La casa è abitabile da subito.
Ape in fase di definizione
documentazione in ordine.